COSA NON PERDERE A PRINCETON
Se volete fare qualcosa di diverso unendo storia, arte e buon cibo, non potete perdervi questo itinerario: a solo 1 ora e mezza di macchina da New York (vi rimandiamo alla pagina come noleggiare una macchina a New York per saperne di pu’!) si trova Princeton la famosissima universita’ parte dell’Ivy League e quarta piu’ antica degli Stati Uniti. La cittadina e’ la classica “college town” americana con carinissimi cafe, ristoranti e negozi.
Experience Princeton University Main Campus in Virtual Reality. Press Alt plus A for accessibility version. (youvisit.com) Qui potrete scaricare un utilissimo tour virtuale in 29 tappe dei luoghi piu’ interessanti dell’universita’ (purtroppo solo in inglese e spagnolo) Fitz-Randolph Gate, Nassau Hall, Firestone Library, Alexander Hall, University Chapel, Rockfeller College ed Princeton University Art Museum. Poi mi farete sapere se almeno un po’ non vi siete sentiti dentro Hogwarts!
Potete gironzolare un po’ a caso, la cittadina non e’ grande ed e’ molto ben organizzata. Se volete qualche spunto interessante, di seguito troverete le attrazioni principali:
partire con un bel brunch da PJ’S PANCAKE HOUSE, molto famoso tra gli studenti, non ve ne pentirete, e proseguire poi su NASSAU STREET dove oltre a numerosi negozi e ristoranti, troverete il Princeton University Store, pieno zeppo di bellissimi gadget dell’universita’. Arriverete poi a PALMER SQUARE con i suoi edifici in stile coloniale, proseguite su Vandeverter Avenue fino al PRINCETON CEMETERY.
Se siete appassionati di storia non potete perdere il PRINCETON BATTLE MONUMENT, cioe’ il monumento dedicato alla vittoria di George Washington contro i britannici nel 1777 che avvene nel PRINCETON BATTLEFIELD STATE PARK dove e’ situata anche la Clarke House, casa d’epoca/museo in cui e’ possibile vedere molti cimeli del periodo della rivoluzione americana.
Un altra casa d’epoca/museo e’ la MORVEN MUSEUM & GARDEN, casa di uno dei firmatari della dichiarazione d’indipendenza e di 5 governatori del New Jersey, che offre visite guidate all’interno, mostre e al giardino in stile coloniale.
Non puo’ mancare ovviamente la visita ai luoghi di EINSTEIN, che alla Princeton University insegno’ per molti anni vivendo al 112 di Mercer Street, dove ancora e’ possibile vedere la sua vecchia casa ma non visitarla, in quanto per sua volonta’ non venne mai trasformata in un museo.
Se nel frattempo vi foste venuta fame potrete fare un salto da AGRICOLA, THE ALCHEMIST BARRISTER o da HOAGIE HAVEN per dei favolosi panini giganti in pieno stile Usa.
A PRINCETON SI ARRIVA ANCHE COMODAMENTE IN TRENO DALLA PENN STATION dove potrete comprare sia il biglietto del treno verso Princeton Junction e dello shuttle per Princeton Railroad. Con circa $35 a persona sarete a Princeton in 1 ora e 20 minuti circa.
SE DECIDESTE DI VISITARE TUTTE E TRE LE CITTADINE CITATE, ASPETTEREI DI ARRIVARE A LAMBERTVILLE O NEW HOPE PER LA CENA, NE VARRA’ LA PENA!
COSA NON PERDERE A LAMBERTVILLE & NEW HOPE
Queste due cittadine, separate dal Delaware River e unite da un suggestive ponte (tranquillamente pedonabile) sono l’emblema delle tipiche cittadine americane con la loro Main Street piena di negozi, antiquari, bar e café’ circondate dalle zone residenziali e le adorabili ville e Villette che le popolano. Vi sembrera’ di essere in un film. A Lambertville da provare ci sono: CLUSTERS POP-CORN con I suoi famosi popcorn al caramello, NINA’S WAFFLE che offre un incredibile assortimento di dolci e BLUE PENGUIN YOGURT se avete bisogno di uno snack piu “sano”.
Attraversate il ponte e vi troverete a New Hope con la sua TRIUMP BREWERY dove potrete gustare degli assaggi di birra artigianale. Se finalmente voleste sedervi e cenare, avrete l’imbarazzo della scelta:
Il Logan Inn Famoso per essere infestato dai fantasmi e’ anche il ristorante preferito dai locals, seguito da NEKTAR, THE CREOLE SOUTHERN FARE AT MARSHA BROWN, SPRIG & VINE (interamente vegano), il MARTINE’S RIVERHOUSE RESTAURANT se avete voglia di gustare dell’ottima carne e pesce.